Avevo sedici anni quando scrissi la mia prima canzone, ne avevo diciotto quando cominciai ad esibirmi, qualcuno mi disse devi fare la gavetta, devi suonare le canzoni che piacciono alla gente, devi scrivere canzoni meno complicate e così via. Sono passati trent' anni, ho cantato e suonato di tutto in un sacco di posti, bettole, grand hotels, teatri, club, piazze, chiese, perfino ospedali; sono stato anche in Arena... che emozione! Ho fatto il produttore e l'arrangiatore, qualche volta il presentatore ed il cabarettista, ho pianto, riso e qualche volta ho anche litigato. Ho scelto di avere una famiglia, ho sposato Elena, abbiamo due splendidi bambini e ci amiamo moltissimo. Adesso ho cinquant' anni, la gavetta l'ho fatta direi... no? È il momento di tornare al punto di partenza, è il momento di tornare alla mia musica, fare qualcosa per me stesso, per il gusto di farlo, perché è giusto così, perché io sono le mie canzoni ed proprio lì che mi troverai.
Cristiano Contin
Cristiano Contin
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